I pm della Dda di Palermo, Calogero Ferrara e Pierangelo Padova, hanno chiesto 28 condanne, per complessivi 335 anni di carcere, per gli imputati della maxi inchiesta antimafia “Kerkent”. Il personaggio chiave è il boss Antonio Massimino di Agrigento che, tornato libero dopo le due condanne rimediate nelle operazioni “San Calogero” e “Akragas”, avrebbe rimesso in piedi la cosca. La pena più alta – 20 anni di carcere – è stata chiesta proprio per lui.
Il suo braccio destro nella gestione della famiglia mafiosa, dedita anche ad estorsioni, sarebbe stato Liborio Militello (10 anni è la richiesta di pena). Tutti gli altri imputati avrebbero, invece, fatto parte dell’organizzazione criminale parallela, diretta dallo stesso Massimino, dedita al traffico di droga che doveva servire a finanziare il clan.
L’operazione antimafia Kerkent, con 35 arresti, è stata eseguita il 4 marzo dell’anno scorso dalla Dia di Agrigento. Il gup Fabio Pilato ha già disposto altri sei rinvii a giudizio. Questa, nel dettaglio, la requisitoria della Dda di Palermo: Antonio Massimino, 51 anni (20 anni di reclusione è la proposta di pena); il figlio Gerlando Massimino, 31 anni (18 anni); James Burgio, 27 anni, di Porto Empedocle (AG) (12 anni); Salvatore Capraro, 30 anni, di Agrigento (12 anni); Marco Davide Clemente, 27 anni, di Palermo (14 anni); Fabio Contino, 40 anni, di Agrigento (10 anni); Sergio Cusumano, 56 anni, di Agrigento (12 anni); Alessio Di Nolfo, 33 anni, di Agrigento (18 anni); Francesco Di Stefano, 42 anni, di Porto Empedocle (10 anni); Salvatore Ganci, 47 anni, di Agrigento (18 anni); Daniele Giallanza, 47 anni, di Palermo (8 anni); Eugenio Gibilaro, 54 anni, di Agrigento (10 anni); Pietro La Cara, 42 anni, di Palermo (8 anni); Domenico La Vardera, 38 anni, di Palermo (10 anni); Domenico Mandaradoni, 30 anni, di Tropea (VV) (10 anni); Antonio Messina, 61 anni, di Agrigento (15 anni); Giuseppe Messina, 32 anni, di Agrigento (18 anni); Valentino Messina, 46 anni, di Porto Empedocle (8 anni); Liborio Militello, 52 anni, di Agrigento (10 anni); Gregorio Niglia, 36 anni, di Tropea (10 anni); Andrea Puntorno, 42 anni, di Agrigento (6 anni); Calogero Rizzo, 48 anni, di Raffadali (AG)(12 anni); Francesco Romano, 33 anni, di Vibo Valentia (10 anni); Vincenzo Sanzo, 37 anni, di Agrigento (8 anni); Attilio Sciabica, 31 anni, di Agrigento (8 anni); Luca Siracusa, 43 anni, di Agrigento (8 anni); Giuseppe Tornabene, 36 anni, di Agrigento (12 anni) e Francesco Vetrano, 34 anni, di Agrigento (20 anni).