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Mafia, sequestrati oltre 300 mila euro a un siciliano a Verona

Dopo essere stato condannato a due anni e quattro mesi di reclusione per il reato di associazione mafiosa, non ha comunicato – così come impone la legge – le variazioni del suo patrimonio nel corso degli anni. Per questo la Guardia di Finanza di Verona ha sequestrato a un 55 enne siciliano residente nel territorio veronese 329 mila euro.

I militari hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di 329.463 euro emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale Ordinario di Verona su richiesta della Procura della Repubblica.

Nel corso delle indagini finanziarie svolte, le Fiamme Gialle veronesi hanno rilevato, tra l’altro, che l’uomo – che da qualche anno esercitava l’attività di procacciatore d’affari – dal 2016 al 2020 aveva movimentato su propri conti correnti e su carte prepagate cospicue somme di denaro, senza fare le necessarie comunicazioni alla Guardia di Finanza.

La mancata osservanza di questo obbligo di comunicazione è sanzionata penalmente con la reclusione da due a sei anni e la multa da 10.329 a 20.658 euro, oltre che con la confisca dei beni ovvero di somme di denaro per un valore equivalente.