Il Nucleo Investigativo del comando provinciale carabinieri di Catania sta eseguendo un decreto di sequestro preventivo di beni patrimoniali, finalizzato all’eventuale confisca, a carico di Salvatore Fiore (affiliato alla famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano).
A emettere il provvedimento è stato il Tribunale di Catania – Sez. Misure di Prevenzione, su richiesta della Procura della Repubblica etnea.
I carabinieri del comando provinciale, in seguito al provvedimento di sequestro finalizzato all’eventuale confisca, hanno eseguito il decreto ai danni di Salvatore Fiore, affiliato alla famiglia “Santapaola – Ercolano”, attualmente detenuto a seguito dell’operazione dei carabinieri “Fiori Bianchi” del 2013.
In particolare, i militari dell’Arma stanno apponendo i sigilli a 2 immobili, un fondo agricolo e un’attività commerciale, situati nei comuni di Catania e Mascalucia, per un valore di oltre 500.000 euro, acquisiti attraverso il reimpiego di capitali illeciti.
Il provvedimento di sequestro trova in primis fondamento nella particolare “pericolosità sociale qualificata” di Salvatore Fiore, quale soggetto affiliato e partecipe alla famiglia di Cosa Nostra etnea e in particolare al gruppo criminale denominato “Villaggio Sant’Agata”, con precedenti per reati di rapina, sequestro di persona, possesso di armi, estorsione, spaccio e associazione mafiosa. La misura di prevenzione scaturisce dagli accertamenti svolti dal Nucleo Investigativo di Catania, che analizzando la situazione finanziaria e le attività economiche dell’uomo e del suo nucleo familiare tra il 2008 e il 2017, avrebbe accertato la formazione illecita del loro patrimonio.
Gli inquirenti hanno sottolineato una “notevole sperequazione” tra il reale tenore di vita della famiglia e la loro lecita capacità reddituale, giustificata attraverso il frutto e il reimpiego dei proventi illegali generati dall’appartenenza alla criminalità organizzata di Salvatore Fiore.
I beni posti sotto sequestro preventivo, dal valore complessivo di oltre 500.000 euro, sono:
Il sequestro ai danni di Salvatore Fiore non è l’unico “colpo” contro la famiglia mafiosa dei Santapaola – Ercolano delle ultime ore in provincia di Catania. Ad Adrano, infatti, la Polizia di Stato ha eseguito la misura cautelare della custodia cautelare a carico di 5 soggetti, accusati di spaccio di droga e di aver agevolato la famiglia mafiosa del clan Santangelo (operante ad Adrano e articolazione territoriale del clan Santapaola-Ercolano, famiglia catanese di Cosa nostra).