Una corona d’alloro per ricordare le vittime di mafia nel giorno del 40esimo anniversario della “strage della circonvallazione“, attentato avvenuto a 16 giugno 1982 in via Ugo La Malfa a Palermo.
Quel giorno di 40 anni fa persero la vita l’appuntato Silvano Franzolin, il carabiniere scelto Luigi Di Barca e il carabiniere Salvatore Raiti. A loro, vittime di mafia, è stata conferita la Medaglia d’oro al valor civile alla memoria. Nello stesso giorno morirono anche il boss catanese Alfio Ferlito, obiettivo dell’attentato, Giuseppe Di Lavore, autista che si occupava di trasporto dei detenuti.
Questa mattina in via Ugo La Malfa a Palermo si è svolta la cerimonia per ricordare le vittime dell’attentato mafioso. Presenti il comandante della Legione Carabinieri Sicilia, generale di brigata Rosario Castello, il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani, il comandante provinciale di Palermo, generale di Brigata Giuseppe De Liso, altre autorità militari e civili e i familiari delle vittime.
La strage della circonvallazione, di cui oggi si ricorda il 40esimo anniversario, è avvenuta poco prima dello svincolo per Sferracavallo. Secondo quanto emerso dalle indagini, il mandante fu Nitto Santapaola, probabilmente con il supporto dei corleonesi di Totò Riina. Tra i boss Santapaola e Ferlito non correva buon sangue: i due lottavano infatti per avere il “potere” in provincia di Catania.
Il 16 giugno 1982, le vittime – il boss obiettivo dell’attentato, i 3 militari e l’autista – vennero raggiunte da colpi di kalashnikov. A mettere in atto il “piano” di Santapaola e portare a termine la strage fu un commando di sicari.
Il 2022 è un anno importante per quanto riguarda gli anniversari delle stragi di mafia. Lo scorso maggio, infatti, tutti gli italiani hanno ricordato l’anniversario della strage di Capaci. A luglio sarà il momento del 30esimo anniversario di via D’Amelio e a settembre del 40esimo anniversario dell’attentato mafioso che uccise il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
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