Cronaca

Malamovida, musica a tutto volume e traffico in via di Sangiuliano: locale chiuso per 5 giorni

Il Questore di Catania ha sospeso per 5 giorni, per motivi di ordine e sicurezza pubblica ai sensi dell’art. 100 TULPS, un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande, situato in via Antonino di Sangiuliano.

Il provvedimento è scaturito dall’ennesimo intervento da parte delle forze dell’ordine, verificatosi nella notte tra venerdì e sabato scorso alle ore 2.30 circa.

Catania, malamovida: chiuso locale in via Sangiuliano

In seguito alle segnalazioni dei residenti per casi di disturbo della quiete pubblica, musica ad alto volume, assembramenti sulla pubblica via e auto in sosta vietata nei pressi dell’esercizio, il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura e della Polizia Locale ha constatato una grave situazione di turbativa della sicurezza pubblica e di pregiudizio per la circolazione stradale, con intasamento del flusso veicolare tale da rallentare il transito di mezzi di soccorso.

Gli operatori della polizia municipale hanno verificato che, nonostante l’orario, ben oltre quello stabilito dalle ordinanze sindacali, nel locale è stata diffusa musica ad alto volume, con conseguente assembramento di persone all’esterno. Hanno poi contestato al titolare dell’attività la sanzione amministrativa prevista per la violazione.

La musica, il traffico, i problemi di sicurezza

L’esercizio pubblico è stato, ancora una volta, teatro di un episodio che desta allarme sociale, mettendo in grave pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica.

I residenti della zona hanno segnalato il disordine urbano e i livelli intollerabili di musica, nonché il traffico di mezzi parcheggiati lungo via di Sangiuliano, in violazione delle norme del Codice della Strada, connessi alla frequentazione del locale.

Numerose le segnalazioni all’App “YouPol“, soprattutto nelle serate di venerdì e sabato, per i locali notturni presenti in via di Sangiuliano. Ritenuto, per quanto emerso anche dagli accertamenti effettuati, che l’esercizio dell’attività rappresenti una situazione di oggettivo pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, prevedibilmente suscettibile di aggravamento se ulteriormente tollerata, il Questore ha deciso di sospenderne i titoli autorizzativi, disponendo la chiusura temporanea.