“E’ stata una notte di grande trepidazione e di grande angoscia. La bomba d’acqua che ha colpito la nostra città non era stata prevista da nessun bollettino meteorologico e non era stata preceduta da nessuna allerta”. Così in una nota il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita. “Appena giunte le segnalazioni di allagamento – spiega – la macchina comunale si è messa immediatamente in moto e voglio ringraziare la Polizia Locale, i dirigenti comunali, i nostri operai, la Protezione Civile Comunale, i Vigili del Fuoco, le Forze dell’ordine e tutti coloro che si sono prodigati a prestare soccorso ai tanti automobilisti rimasti bloccati nelle strade e ai tanti cittadini che hanno subito l’allagamento delle proprie abitazioni. La furia e la rapidità degli eventi non hanno consentito di soccorrere tutti nell’immediatezza ma solo grazie alla velocità della risposta si sono evitati guai peggiori”.
“In questo momento – aggiunge il sindaco – alcune imprese chiamate dal Comune stanno provvedendo alla messa in sicurezza della zona di viale Crotone e alla ripulitura dei detriti e del fango. In stretto collegamento con la Protezione civile regionale stiamo elaborando un piano di interventi prioritari – da Giovino a Runci passando per tante altre situazioni – che ci consentirà di ripristinare la normalità in tempi speriamo rapidi”. “Quello che è accaduto, per fortuna senza conseguenze drammatiche, dimostra che il sistema di allerta non funziona e l’unico modo di non farsi trovare impreparati da eventi estremi e imprevedibili è quello della prevenzione su cui in questi mesi abbiamo puntato risorse ed energie. E su cui, nei prossimi anni, vogliamo investire in maniera costante e programmata. Già oggi stesso chiederemo che venga riconosciuto lo stato di calamità naturale”, conclude Fiorita.