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Instabilità e maltempo continuano in Sicilia, allerta gialla per il 15 novembre

L’instabilità continua a rimanere in Sicilia e dopo l’ondata di maltempo che ha colpito la fascia jonica e la provincia di Catania negli scorsi giorni, una nuova allerta meteo – per fortuna gialla, quindi di livello medio-basso – interesserà la parte centro-settentrionale dell’Isola nella giornata di venerdì 15 novembre.

Ecco le previsioni per le prossime ore.

Allerta meteo per maltempo, previsioni in Sicilia del 15 novembre

Nell’odierno bollettino sul rischio idrogeologico e idrico, la Protezione civile della Regione Siciliana ha diramato l’allerta gialla per la Sicilia settentrionale. Interessate, in particolare, le province di Palermo, Trapani e – ancora una volta – Messina e Catania. Qualche temporale di scarsa intensità potrebbe interessare le province di Enna e Caltanissetta, mentre – nonostante le nuvole – non si prevedono precipitazioni nel resto dell’Isola.

Gli esperti non prevedono fortunatamente condizioni meteo avverse nei territori siciliani. Il maltempo, quindi, ci sarà ma con minore intensità rispetto ai giorni scorsi. Le temperature massime si manterranno intorno ai 18-20 gradi e raggiungeranno picchi di 22 gradi a Catania e Siracusa, i venti saranno moderati.

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L’emergenza nel Catanese

Le allerte meteo degli scorsi giorni hanno fortunatamente evitato il peggio: non risultano dispersi, feriti o vittime dopo l’ondata di maltempo che ha colpito le province di Catania, Messina e Siracusa. La conta dei danni, però, è solo all’inizio: la situazione è particolarmente drammatica nei territori di Acireale, Giarre e Riposto (nel Catanese) e nelle Isole Eolie, in particolare a Stromboli e Ginostra, già messe in ginocchio dalle alluvioni dello scorso ottobre.

Tra Acireale e Giarre è caduta la pioggia di un anno: un fenomeno molto raro, come hanno spiegato anche esperti meteorologi al QdS. Stromboli, invece, è tornata a rivivere l’incubo di ottobre e dell’alluvione del 2022: gli abitanti sono scesi nelle scorse ore in piazza per chiedere interventi immediati contro il rischio idrogeologico. La Regione sembra intenzionata a chiedere un nuovo stato d’emergenza per i territori, già destinatari dei primi fondi stanziati per riparare ai danni del maltempo dello scorso ottobre.

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