Sulla Sicilia la giornata di mercoledì 13 novembre è contrassegnata dal maltempo, che sta colpendo in particolare la provincia di Catania e nello specifico le zone di Acireale e Giarre: ecco gli ultimi aggiornamenti dalla Protezione civile e dall’Aeronautica Militare con le previsioni meteo per le prossime ore.
Ricordiamo che al momento è in vigore l’allerta arancione per la Sicilia orientale, con scuole chiuse in diversi Comuni nelle province di Catania, Siracusa e Messina.
L’Aeronautica Militare, nel consueto bollettino sulla situazione meteo in Italia, aggiornato alle ore 12 di mercoledì 13 novembre, parla di instabilità sulla Sicilia. Di seguito la nota:
“SU ZONA COSTIERA MERIDIONALE residui piovaschi pomeridiani lasceranno poi spazio a decise aperture. Banchi di nebbia in nottata.
SU ZONA COSTIERA SETTENTRIONALE nuvolosità irregolare con locali rovesci. Formazioni di nebbie o foschie dense dalla serata.
SU ZONA CENTRALE E ZONA COSTIERA JONICA cielo irregolarmente nuvoloso con fenomeni anche in forma di rovescio”.
E ancora, si legge: “Le temperature faranno registrare una diminuzione nei valori minimi mentre le massime risulteranno in lieve aumento. I venti, provenienti dai quadranti occidentali, saranno deboli con locali rinforzi. Mari da mossi a molto mossi con moto ondoso in attenuazione”.
Per la Protezione civile rimane in vigore l’allerta arancione fino al nuovo bollettino per il rischio idrogeologico e idrico. Nel portale dedicato alle previsioni e al monitoraggio delle piogge in tempo reale, si segnala (alle ore 12 del 13 novembre) uno stato di allerta arancione per accumulo di pioggia per l’area di Calatabiano, Castelmola e Letojanni.
La Protezione civile ha diffuso anche un reel in seguito a una frana registrata nell’Acese: “A causa delle forti e persistenti piogge ad Acireale si registra il crollo di una parte del costone della Timpa, la strada che porta a Santa Tecla è bloccata dai detriti. Sono in corso le operazioni di pulizia della sede stradale grazie al pronto intervento delle squadre comunali (…). A Giarre e Riposto si segnalano gravi allagamenti e fiumi stracolmi di fango e detriti, che hanno trascinato a valle diversi veicoli. Altre automobili sono state inghiottite dal mare a causa della mareggiata in corso nella zona ionica del Catanese”.
“Attualmente, il Centro di Coordinamento è riunito in Prefettura, presente il dottor Giuseppe La Rosa, capo servizio della Protezione civile regionale di Catania. Decine di volontari operativi sui luoghi e altri stanno accorrendo da tutta la provincia per offrire supporto”. Seguiranno altri aggiornamenti sull’ondata di maltempo che sta interessando la provincia di Catania.
Nel frattempo, però, il maltempo continua a provocare danni e disagi. Scene apocalittiche soprattutto ad Acireale e Giarre, con case allagate, auto capovolte e mezzi letteralmente travolti e trascinati via dall’acqua. Diversi gli interventi dei vigili del fuoco, sia nelle abitazioni che nelle strade.
I vigili del fuoco del distaccamento di Riposto sono intervenuti per soccorso a persone e auto bloccate sull’autostrada A18, al chilometro 56, tra Fiumefreddo e Giarre. Il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, dato il maltempo, ha lanciato un appello alla prudenza per chi transita lungo l’autostrada ma anche nelle zone più colpite da frane e alluvioni: “Per gli automobilisti, evitare le strade nella frazione di Santa Maria Ammalati e Guardia. Al momento insiste un temporale importante che ha allagato le strade”, si legge in una nota.
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