Sono tre i morti della forte ondata di maltempo che ha colpito in queste ore la Toscana. Due persone hanno perso la vita a Montemurlo, in provincia di Prato, mentre una terza vittima si registra a Rosignano, nel Livornese. Un vigile del fuoco risulterebbe disperso.
Allarme anche per la situazione che riguarda i fiumi e i torrenti del territorio A Seano nel Comune di Carmignano (Prato) è esondato il torrente Furba. Esondati anche Vella e Bardena a Prato. Uscito dagli argini anche il fiume Bisenzio a Campi Bisenzio in zona piazza Gramsci.
Numerose le famiglie che hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni, decine gli interventi dei vigili del fuoco che si sono registrati nel giro di pochissime ore.
”Le immagini sono chiare, non scendete in strada. Non circolate con l’auto, chi può raggiunga i piani alti delle case”, ha scritto su X il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani che ha poi dichiarato lo stato di emergenza regionale.
“La situazione è grave, ho firmato lo stato di emergenza regionale, siamo in contatto con il governo perché possa essere sottoscritto lo stato di emergenza nazionale”, ha aggiunto il governatore in un video pubblicato sui social.
“Salite immediatamente ai primi piani, situazione estrema in corso”, è l’appello lanciato dalle 20 sui social in particolare dal Comune di Carmignano (Prato). Qui le strade sono totalmente allagate e l’amministrazione ha disposto la chiusura delle scuole per la giornata di venerdì 3 novembre.
Fonte foto: Facebook – Eugenio Giani