Polizia di Stato
Il personale delle Volanti è intervenuto in via Enrico Mattei a Catania hanno arrestato un giovane per maltrattamenti in famiglia, in particolare ai danni della nonna e della madre.
Ecco il resoconto dell’intervento, iniziato dopo la segnalazione di un soggetto in escandescenza che tentava con violenza di entrare nell’abitazione di una donna.
Sul posto gli operatori hanno bloccato un giovane nell’androne del condominio, che ha riferito subito che la nonna non aveva voluto farlo entrare in casa per recuperare dei soldi suoi. Gli agenti, avvicinandosi alla porta d’ingresso della casa della donna, l’hanno trovata particolarmente danneggiata e con la serratura totalmente distrutta.
La donna è apparsa agli agenti alquanto scossa e disorientata per quanto accaduto poco prima e, grazie anche all’intervento della figlia, madre del soggetto fermato, è stato confermato che il giovane – da anni assuntore di droga – non era nuovo a comportamenti aggressivi del genere nei confronti dei familiari e proprio a causa di questa sua aggressività da qualche tempo era andato a vivere a casa della nonna.
Anche qui, però, le sue condotte aggressive non sono mai cessate; anzi, a dire della donna nel corso del tempo vi è stato un progressivo peggioramento delle condotte del giovane, andato in escandescenza distruggendo molteplici oggetti e suppellettili dell’abitazione della nonna, facendone sparire anche degli altri, tra cui monili e altri oggetti di valore. La donna però non aveva mai voluto denunciare il nipote per i maltrattamenti subìti, nonostante negli ultimi tempi più volte abbia richiesto l’intervento della polizia.
In quest’ultimo caso il giovane aveva danneggiato irrimediabilmente la porta d’ingresso, tentando di entrare con violenza per cercare di recuperare – a suo dire – del denaro che gli apparteneva; ma dinanzi alla ritrosia della nonna aveva minacciato di dar fuoco all’abitazione.
Gli agenti hanno arrestato il giovane per maltrattamenti in famiglia. Il pm di turno ha disposto per lui il carcere in attesa del giudizio di convalida davanti al gip.