“Non smettete di fare il tifo per Mauro”. Così Stefania Glorioso, mamma del giovane studente rimasto gravemente ferito la sera del 21 gennaio scorso dal lancio di una bicicletta ai Murazzi del Po. La donna è intervenuta alla festa dei carabinieri di Torino in cui sono stati premiati gli studenti della terza liceo b dell’Istituto internazionale Edoardo Agnelli. Studenti che hanno vinto il concorso sul fenomeno del bullismo bandito proprio dall’Arma all’indomani di quel tragico fatto. Vicenda dopo la quale i carabinieri hanno fermato, l’8 febbraio, a seguito di serrate indagini, 5 giovani.
Momenti di grande commozione di tutti i presenti quando il comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle D’Aosta, generale Antonio Di Stasio, ha chiamato quattro allievi a leggere l’elaborato vincitore, una lettera diretta al giovane Mauro, e poi i genitori del ragazzo. Nel suo intervento la mamma, dopo aver rivolto un abbraccio “da mamma” agli studenti dei licei e agli amici e ai colleghi di medicina del figlio “che non ci hanno mai lasciato in questi mesi”, e aver espresso “un ringraziamento speciale e affettuoso all’Arma dei carabinieri per aver pensato a Mauro in questo giorno importante (la festa dell’Arma, ndr)”, ha concluso con un “arrivederci alla Città di Torino perché mio figlio possa continuare a studiare e portare avanti i suoi studi “.