Un uomo mangia dei wurstel crudi di pollo, si sente male. Muore dopo quattro giorni in ospedale. La causa? Meningite da Listeria monocytogenes. È successo in Italia, ad Alessandria.
Il paziente, 80enne, viene trasportato d’urgenza all’ospedale Civile Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo il 25 settembre. Ha la meningite da Listeria monocytogenes. Il suo quadro clinico, complice l’età, precipita: quattro giorni dopo l’ingresso al pronto soccorso muore.
Indagini in corso
Il ministero della Salute, la direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione, l’Asl, i carabinieri del Nas e la procura di Alessandria stanno lavorando al caso.
Dalle indagini condotte dal Ministero, risulterebbe che l’uomo ha comprato dei würstel di una grande azienda alimentare che, tra i suoi fornitori, ha anche la ditta che ha commercializzato i prodotti contaminati fino al 12 settembre. L’80enne, come hanno spiegato anche i parenti, era solito mangiare würstel crudi.
Saranno i risultati degli esami in corso all’Istituto Zooprofilattico di Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta a fare chiarezza sulle cause del decesso. Anche la Procura sta lavorando dopo aver ricevuto la segnalazione dal Nas, cui aveva fatto comunicazione la stessa Asl per prosieguo di competenze. Si tratta di capire meglio cosa sia successo per valutare se e quali ipotesi di reato iscrivere.
Ora bisogna capire se si tratta dello stesso ceppo, l’St 155, che ha causato il decesso di altre tre persone tra il dicembre del 2021 e il giugno 2022 in Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna.
La malattia è dovuta alla contaminazione di alcuni cibi da parte del batterio Listeria monocytogenes. La sorveglianza del ceppo del batterio listeria (ST 155) è iniziata nel 2020 a seguito di una serie di casi che si sono verificati in molte regioni e che sono stati identificati perché i pazienti avevano chiesto assistenza medica. Solo una parte di questi ha richiesto il ricovero.
L’infezione può causare febbre, nausea, diarrea e dolori muscolari. Nella forma più grave, i sintomi possono essere quelli di uno shock settico. Se l’infezione si diffonde al sistema nervoso centrale, possono verificarsi sintomi caratteristici della meningite
La Listeria resiste molto bene alle basse temperature e all’essiccamento. Il batterio vive con o senza ossigeno, inutile perciò il sottovuoto, mentre è molto sensibile alle usuali temperature di cottura domestica degli alimenti.
Come ricorda il ministero della Salute e come raccomanda anche l’Iss: