Politica

Finanziaria, l’attacco del M5S: “Un’accozzaglia di norme”

“Un’accozzaglia di norme senza visione e senza coraggio. Abbiamo lavorato tanto per migliorare un testo cui, evidentemente non credevano nemmeno i partiti della maggioranza, vista la valanga di emendamenti che hanno presentato. Nella manovra solo mancette ai Comuni, il taglio dei fondi per le vittime di violenza, e l’assurda mancanza di una norma per sbloccare i crediti edilizi incagliati nei cassetti fiscali delle aziende che avrebbero potuto dare un po’ di ossigeno ad un settore in ginocchio e a migliaia di famiglie quasi alla disperazione. A questo abbiamo cercato di mettere una pezza, prima con un emendamento, infine presentando un ordine del giorno per impegnare il governo a muoversi in questo senso”.
Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars, Antonio De Luca, a commento del voto negativo del gruppo 5 stelle alla legge di stabilità.

“Ma abbiamo migliorato la manovra”

“Abbiamo cercato, con i nostri emendamenti – continua Antonio De Luca – di migliorare la manovra e infatti sono molte le norme di rilievo da noi proposte e diventate leggi, mi riferisco, a quelle per le isole minori, quella che premia i Comuni che hanno contrastato strenuamente l’abusivismo edilizio, quella per garantire un contributo a chi installa impianti fotovoltaici o alle imprese che assumono over 45 o donne, e questo solo per fare qualche esempio”.