Cronaca

Marsala, infermiera soccorre il proprio figlio vittima di aggressione

Un episodio sconvolgente ha avuto luogo ieri sera nel centro storico di Marsala, quando un’infermiera, giunta sul luogo di un‘aggressione in seguito a una chiamata al 118, ha scoperto che la vittima era suo figlio. Il giovane è stato aggredito mentre si trovava con degli amici e, al momento dell’intervento della madre, è stato trovato ferito. La donna ha condiviso l’accaduto con un post sui social, esprimendo la sua preoccupazione per l’aumento di episodi di violenza in città.

“Mentre si è in servizio 118 – si legge sui social -, tutto ci si può aspettare, non sicuramente di dover soccorrere il proprio figlio per una barbara aggressione alle spalle, in pieno centro storico, mentre tra amici si scambiano due chiacchiere. È deludente e sconcertante constatare che una cittadina così graziosa come Marsala possa essere invasa da gentaglia che circola con un machete in tasca. Colpito alla testa con una ferocia inaudita. Episodi del genere si verificano con una frequenza settimanale. È una situazione allarmante che non può lasciare indifferente amministratori locali e forze dell’ordine”.

La necessità di aumentare i controlli e garantire la sicurezza

Questo incidente riporta l’attenzione sulla sicurezza a Marsala, dove negli ultimi mesi si sono verificati ripetuti episodi di violenza nei luoghi della movida notturna. La situazione aveva portato lo scorso anno a una riunione presso la Prefettura di Trapani, durante la quale il Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico aveva deciso di intensificare i controlli delle forze dell’ordine. Nonostante gli sforzi, l’incidente di ieri conferma la necessità di ulteriori misure per contrastare la crescente insicurezza.