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Mascherine al chiuso, passo indietro del governo: ecco dove restano obbligatorie

“La mascherina al chiuso verrà abbandonata per gran parte delle nostre attività, ma sarà ancora necessaria tenerla in ospedali e Rsa e sui mezzi di trasporto come treni e aerei”. Lo ha anticipato il segretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ospite di ‘TimeLine’ su SkayTg 24, spiegando che, in vista della scadenza dell’obbligo nei luoghi chiusi a fine mese, “si deciderà nelle prossime 24 ore e sarà una decisione collegiale, basata sull’evidenza scientifica”.

“Potrebbe essere utile – aggiunge Sileri – tenere la mascherina in ambienti di lavoro al chiuso ancora per 2-3 settimane”. In alcune situazioni a rischio, dunque, la mascherina di dovrà ancora indossare “in questo periodo di transizione, caratterizzato da una modesta circolazione del virus e da una lenta discesa dei ricoveri, fino all’arrivo della bella stagione”.

Trasporti

Sui mezzi del trasporto pubblico locale (autobus, metropolitane, tram) l’obbligo di mascherine Ffp2 verrà prorogato dal 1° maggio in avanti, come già annunciato dal ministro Giovannini. La stessa scelta si farà per aerei, navi e treni a lunga percorrenza.

Cinema e teatri

Le mascherine Ffp2 resteranno ancora in tutti i luoghi di aggregazione sociale dove si sta a lungo in uno spazio chiuso, con posti ravvicinati: cinema, teatri, sale da concerto.

Stadi e palazzetti

Negli stadi, dove si sta all’aperto, le mascherine saranno obbligatorie fino al 30 aprile, dopodiché si potrà entrare senza dispositivo di protezione. Nei palazzetti dello sport al chiuso, invece, le Ffp2 resteranno obbligatorie ancora per qualche settimana.

Scuola

Sulle mascherine a scuola la riflessione è aperta. Il ministro Bianchi è determinato a mantenerle, perché mancano poche settimane alla fine dell’anno scolastico e aumentare i rischi avrebbe poco senso.

Negozi

È uno dei punti ancora aperti perché si tratta di luoghi chiusi dove esiste il rischio di affollamento. Le mascherine potrebbero restare in alcune situazioni, come i centri commerciali durante i week end.

Parrucchieri

Barbieri, parrucchieri e centri estetici sono tra le attività ritenute più a rischio, per cui dovrebbe restare l’obbligo di mascherine Ffp2 ancora per alcune settimane.