Cronaca

Caso Messina Denaro, la procura ottiene il giudizio immediato per la figlia dell’amante del boss

Dopo la richiesta, è arrivata l’approvazione per il processo col giudizio immediato per Martina Gentile, figlia dell’amante del boss Matteo Messina Denaro, Laura Bonafede.

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Messina Denaro, giudizio immediato per Martina Gentile

Ai domiciliari dallo scorso dicembre, la Gentile è indagata per favoreggiamento aggravato e procurata inosservanza della pena. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, Martina Gentile era molto legata al boss di Castelvetrano che, negli anni, avrebbe cresciuto la ragazza come una figlia. Interrogata dal gp dopo l’arresto, la donna – madre di una bimba e impegnata come insegnante fuori dal proprio paese di origine – non aveva risposto alle domande degli inquirenti.

Con questa scelta – voluta fortemente da parte dei pm Gianluca De Leo e Piero Padova, si salterà l’udienza preliminare prevista per la figlia di Laura Bonafede, donna su cui nei mesi scorsi erano stati chiesti 15 anni di carcere per aver aiutato Matteo Messina Denaro durante il periodo di latitanza.