Ennesima aggressione al Policlinico di Palermo a danno del personale sanitario della struttura universitaria. Sono 40 i giorni di prognosi per un medico del reparto di Gastroenterologia, che la scorsa notte è stato aggredito da persone che si trovavano all’interno del reparto.
L’ultima aggressione si era verificata al Pronto Soccorso di Villa Sofia due giorni fa.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i parenti di un’anziana ricoverata avrebbero fatto irruzione nel reparto di Gastroenterologia, vandalizzato la sala medici e picchiato brutalmente il medico di turno, fratturandogli l’omero e causandogli altre gravi lesioni. Per sedare gli animi sono intervenuti i carabinieri, che hanno identificato e denunciato i due aggressori.
Intorno alle 22 il medico avrebbe chiesto alla figlia della paziente di allontanarsi dalla stanza di degenza, in quanto l’orario delle visite era già terminato da tempo. A questo punto la donna avrebbe chiamato gli altri due parenti che si aggiravano tra i viali dell’ospedale. I due uomini sarebbero riusciti ad aggirare la vigilanza e sono saliti in reparto. Il medico aggredito al Policlinico di Palermo è stato preso a calci e pugni.
I due aggressori gli avrebbero scaraventato addosso una scrivania. In preda alla furia, avrebbero inoltre ribaltato il tavolo ovale della sala medici e distrutto gli armadietti del personale sanitario.