Consumo

Il mercato immobiliare in Sicilia arranca

PALERMO – Il mercato immobiliare in Sicilia sta vivendo un vero momento di crisi: a marzo 2022 per gli immobili residenziali in vendita sono stati richiesti in media 1.122 euro al metro quadro, con una diminuzione del 3,19% rispetto a marzo 2021 (1.159 €/m²). Negli ultimi due anni, il prezzo medio nella regione Sicilia ha raggiunto il suo massimo nel mese di giugno 2020, con un valore di 1.185 euro al metro quadro. Il mese in cui è stato richiesto il prezzo più basso è stato invece lo scorso mese di gennaio: per un immobile in vendita sono stati richiesti in media 1.119 euro al metro quadro.

I dati, raccolti da Immobiliare.it, raccontano un mercato che fa veramente fatica a risollevarsi, tanto che molti sono poco propensi a vendere a meno di impellenti necessità. Se si guarda ai dati provinciali, i prezzi più bassi si trovano a Caltanissetta, che si ferma a 707 euro a metro quadro, seguita da Enna, che risale a 807 euro.

I prezzi più alti a Palermo

I prezzi più alti, invece, si trovano a Palermo, a 1.235 euro a metro quadro, Messina, a 1.201 euro, e quindi Catania, a 1.148 euro. Rimangono al di sopra dei mille euro anche Trapani e Siracusa, mentre si scende gradualmente passando da Ragusa e Agrigento.

I prezzi sono in discesa senza alcun segno di ripresa sin dal 2014, quando il prezzo di vendita medio in Sicilia si piazzava sui 1.672 euro a metro quadro, con una perdita di circa un terzo sul totale. Di converso, o forse di conseguenza, alla stagnazione del mercato della compravendita si contrappone una certa vivacità del mercato degli affitti. A marzo 2022 per gli immobili residenziali in affitto sono stati richiesti in media 6,99 euro al mese per metro quadro, con un aumento del 2,79% rispetto a marzo 2021 (6,80 euro mensili al mq).

Negli ultimi due anni, il prezzo medio nella regione Sicilia ha raggiunto il suo massimo nel mese appena trascorso, con un valore di 6,99 euro al metro quadro, mentre a maggio 2020 sono stati richiesti i prezzi più bassi: per un immobile in affitto sono stati richiesti in media 6,40 euro al mese per metro quadro. A livello provinciale, il prezzo richiesto per gli immobili in affitto della regione Sicilia è stato più alto nella provincia di Siracusa, con 8,35 euro al mese per metro quadro.

Il prezzo più basso a Caltanissetta

Il prezzo più basso, invece, è stato nella provincia di Caltanissetta, con una media di 3,81 euro al mese per metro quadro. Si mantengono relativamente alti i prezzi anche nelle tre città principali della regione, Palermo, Messina e Catania, che rimangono sopra i 7 euro a metro quadro. Il prezzo degli affitti nel corso degli anni non ha seguito un andamento regolare: fermo a 6,49 euro al metro quadro nel 2014, è sceso sotto i 6 euro nel 2016, per poi gradualmente risalire, fino alle cifre attuali.

I prezzi siciliani trovano una collocazione nel confronto con il resto della penisola: nel corso del mese di marzo 2022, il prezzo richiesto per gli immobili in vendita è stato più alto nella regione Trentino Alto Adige, con 2.913 euro al metro quadro.

Al contrario, per un immobile in vendita nella regione Calabria vengono richiesti solo 923 euro per metro quadro, il valore più basso di tutta Italia. Nello stesso mese, il prezzo richiesto per gli immobili in affitto è stato più alto nella regione Lombardia, con 14,76 euro al mese per metro quadro. I prezzi medi più bassi sono stati invece richiesti nella regione Calabria, con solo 5,19 euro al mese per metro quadro, il valore più basso a livello nazionale.

Si registra una ripresa per il prezzo di vendita

Anche a livello nazionale il prezzo di vendita è sceso gradualmente dal 2014, ma registra una ripresa a partire dallo scorso anno, mentre, per quanto riguarda gli affitti, l’andamento segna una certa stagnazione tra il 2014 e il 2018, per poi crescere in maniera regolare fino ad oggi.