Province

Messina, la denuncia: “anche oggi migliaia di cittadini senza acqua, tutti sciacalli?”

“Parte con il piede sbagliato il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’AMAM. Nonostante le lodi sperticate a quello uscente e le certezze per quello appena insediato da parte del sindaco Basile, la città continua ad avere problemi con l’erogazione idrica. La denuncia di oggi è relativa a chi, nonostante le richieste al COC e la presenza in famiglia di bambini, anziani o disabili è rimasto senza acqua e ai pochi fortunati che l’hanno sì avuta ma, come si vede dalla foto allegata alla nota, di colore giallastro”, è quanto afferma il consigliere comunale Cosimo Oteri.

Il primo cittadino continua a raccontare una Messina che non c’è”

“Una situazione inaccettabile -commenta il consigliere del Gruppo Misto – soprattutto alla luce delle dichiarazioni in stile Teletubbies del primo cittadino, che continua a raccontare una Messina che non c’è. Non solo stamane diverse aree della zona sud erano a secco, ma chi è riuscito ad averla con le autobotti se l’è vista arrivare gialla. Posso già immaginare cosa dirà Basile: “Colpa del maltempo, colpa di chi c’era prima (sorvolando sul fatto che tra De Luca e lui ormai la città è amministrata da oltre 6 anni dallo stesso gruppo politico), colpa di chi ci rema contro e potrei aggiungere molto altro, tanto le risposte alle denunce dei problemi cdei messinesi sono sempre le stesse. Resta il fatto -conclude Oteri- che siamo in una fase costantemente emergenziale e che l’AMAM si deve organizzare con scorte adeguate. Oggi a patire sono stati i residenti del Villaggio Santo, di Bordonaro, del Villaggio Sant’Annibale, di Minissale e di Gazzi, domani non si sa. Noi messinesi, intanto, abbiamo una sola certezza: chi domani denuncerà eventuali disservizi si sentirà dire dall’amministrazione che non è vero e che si tratta dei soliti sciacalli”.

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