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Michael Schumacher, quanto costano ogni giorno le sue cure

Esce oggi su Netflix il docufilm su Michael Schumacher autorizzato e voluto dalla famiglia del sette volte campione del mondo di Formula 1.

La realizzazione del film è stata possibile grazie alla disponibilità della famiglia Schumacher con in testa la moglie Corinna, che questa volta ha deciso di raccontare il marito, come ha spiegato Vanessa Nocker, regista del documentario insieme a Hanns-Bruno Kammertöns e Michael Wech: “Corinna è stato il nostro più grande sostegno, lei per prima ha voluto un film autentico, che mostrasse Michael per come è fatto, con i suoi alti e bassi, senza addolcire niente. E’ stata straordinaria, è una donna che rappresenta un modello.

Il film riprende scene di Schumacher impegnato in pista e racconti rilasciati dalle persone che hanno condiviso con lui tanti momenti, a partire da quelli più intimi. Compaiono infatti la moglie Corinna, i figli Gina Maria e Mick, suo padre Rolf e suo fratello Ralf, oltre a colleghi come Sebastian Vettel, che ha sempre avuto in Michael il suo idolo.

“Fin da quell’incidente, quei momenti in famiglia che tanta gente credo passi con suo padre per me non ci sono più stati o perlomeno ci sono stati in modo minore, e a mio modo di vedere questo è abbastanza ingiusto”. Anche Mick Schumacher, il figlio di Michael e pilota della Haas in F1, ha parla nel documentario di Netflix ‘Schumacher’

“Penso ora ci capiremmo in un modo diverso – le parole di Mick – semplicemente perché parleremmo un linguaggio simile, quello dell’automobilismo e avremmo tante cose di cui conversare. Ed è proprio questo pensiero che mi rimane in testa la maggior parte del tempo, perché se fosse possibile sarebbe bellissimo. Rinuncerei a tutto per poterlo fare”.

QUANTO COSTANO LE CURE

In molti si sono chiesti quanto costino al giorno tutte queste cure. La cifra che è venuta fuori è davvero ragguardevole. Secondo la stampa inglese, infatti, la famiglia di Michael Schumacher starebbe spendendo 191.000 euro a settimana, poco più di 27.000 al giorno, per un totale di 10,2 milioni di euro l’anno.