Sono ancora in attesa di un porto sicuro di sbarco i 314 migranti ospitati a bordo della nave Geo Barents, soccorsi nel Mediterraneo centrale in 6 diverse operazioni di soccorso.
Tra le persone salvate figurano anche una settantina di minori, il più giovane ha appena 3 mesi. Attualmente, la nave si trova nel mar Ionio, tra Catania e Siracusa.
“Molti sopravvissuti si trovano in condizioni mediche e psicologiche precarie e hanno bisogno di ricevere assistenza”, è l’appello di Medici senza Frontiere.
Nei giorni scorsi un migrante, sofferente di convulsioni ripetute, è stato portato a terra a seguito di un’evacuazione medica urgente per le sue condizioni di salute.
La nave umanitaria ha già inviato diverse richieste sia a Malta che all’Italia e attende ancora una soluzione per le persone a bordo. “Alcuni dei naufraghi hanno trascorso quasi quattro giorni in mare in pericolo senza acqua e cibo prima di essere soccorsi”, è il commento dell’equipaggio.
“Una risposta positiva deve essere data ora. Questa situazione non può continuare più a lungo“, sottolineano ancora dalla Geo Barents.
Fonte foto: Twitter – Medici senza Frontiere