Hotspot-Lampedusa
La situazione migranti all’hotspot di Lampedusa presto sarà nuovamente sotto controllo. Il Prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, dopo un incontro con tutti gli enti coinvolti ha rilasciato delle dichiarazioni, riportate dall’ANSA, spiegando i prossimi passaggi a seguito del boom di sbarchi verificatosi nelle scorse ore, complice il bel tempo estivo. Sono emerse diverse problematiche tra cui il rallentamento delle procedure di pre-identificazione degli ospiti pure per l’assenza di mediatori (pare per contratti e incarichi scaduti). Le condizioni meteo, ora meno serene, dovrebbero tornare buone e facilitare nuove traversate già nella serata di domani o al massimo lunedì. Secondo le previsioni per 15 giorni il mare poi dovrebbe essere calmo quindi l’attenzione agli sbarchi sarà massima.
“La San Marco della Marina sta imbarcando l’ultimo gruppetto di migranti ospiti dell’hotspot e poi prenderà il largo per Porto Empedocle dove giungerà domattina – afferma il Prefetto agrigentino –. I 600 migranti verranno dislocati fra la Sicilia e il resto della penisola, mentre la nave della Marina tornerà a Lampedusa per caricare altri 600 ospiti della struttura d’accoglienza. Domani sera dovrebbe inoltre partire un grosso pattugliatore della Guardia di Finanza che imbarcherà altre 120 o 150 persone. Se non lunedì, al massimo martedì, completeremo i trasferimenti. Lavoriamo alacremente e continueremo a farlo. È stata fatta già ieri, d’intesa con il Comune, una raccolta straordinaria di rifiuti presenti all’hotspot e naturalmente verrà ripulito ulteriormente. Oggi ci sono stati degli innesti significativi grazie a Frontex e Unhcr – dice Cocciufa relativamente alla mancanza di mediatori -. Stiamo cercando di rimettere in piedi un meccanismo che ha avuto dei momenti di difficoltà, da parte nostra l’attenzione è assoluta“.