Cronaca

Lampedusa, recuperato in mare un secondo cadavere: indagini

Un secondo cadavere, dopo quello ripescato ieri mattina dai carabinieri a 6 miglia dalla costa, è stato ritrovato nelle acque antistanti la costa di Lampedusa. Anche in questo caso l’immigrato è irriconoscibile e sembrerebbe, da un primo esame, che sia stato in mare da almeno cinque giorni.

La Procura di Agrigento aveva già aperto un fascicolo d’inchiesta dopo la scoperta del primo cadavere e l’ipotesi privilegiata era potesse essere stato vittima di un naufragio al largo della Tunisia. Adesso, dopo il secondo recupero, non si esclude che possa essersi registrata qualche tragedia, di cui nessuna ha saputo nulla.

Intanto, proseguono sulle gli sbarchi di immigrati a Lampedusa. Sono 68 quelli arrivati, con tre diverse imbarcazioni, durante la notte nelle isola Pelagie. Si aggiungono ai 12 approdi di ieri con 313
persone in totale. Al molo commerciale di Lampedusa sono stati bloccati, subito dopo l’approdo, 37 tunisini, fra cui 4 donne, una delle quali incinta di 7 mesi, e quattro minori. La Guardia di finanza,
sulla terraferma di Linosa, ha invece bloccato 9 tunisini.