Cronaca

Migranti, neonata morta in hotspot Lampedusa: il sindaco esclude problemi di assistenza

“Una tragedia ma escludo che possa essere legata all’assistenza ricevuta all’interno del centro di contrada Imbriacola”. Così il sindaco di Lampedusa Filippo Mannino commenta con l’Adnkronos la morte della piccola migrante di sei mesi, sbarcata ieri sull’isola insieme alla mamma e deceduta mentre si trovava nell’hotspot

“Non si sanno le cause e non abbiamo ancora nessuna certezza – continua il primo cittadino – ma nonostante le condizioni di sovraffollamento del centro, adesso ci sono circa 800 persone a fronte di una capienza di 350, escludo che la morte della piccola possa essere legata a una mancata assistenza. Quando ci sono persone che stanno male vengono subito portate al Pronto soccorso e poi, se necessario, trasferite sulla terraferma”. Al momento, l’ipotesi più probabile è che la neonata abbia avuto un malore improvviso o forse un problema congenito che ne ha causato la morte. Intanto, dopo gli oltre 600 arrivi di ieri, oggi, su disposizione della prefettura, avverranno i primi trasferimenti dei migranti su traghetti di linea diretti a Porto Empedocle.