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Migranti, Open Arms, barcone in difficoltà a largo Lampedusa


Un barcone in difficoltà con “oltre cinquanta persone a bordo, tra cui due donne incinte, un bimbo di dieci mesi, uno di un anno e altri bambini” è stato soccorso a trenta miglia da Lampedusa da una motovedetta della Guardia di finanza.

Che l’imbarcazione fosse in pericolo lo aveva annunciato la notte scorsa il fondatore di Open Arms, Oscar Camps, sul proprio profilo Twitter.

Intanto sono 212 i migranti arrivati a Lampedusa, a partire dalla mezzanotte, con dieci diverse imbarcazioni.

Ieri, gli sbarchi registratisi durante l’intera giornata erano stati 12.

Nell’hotspot di contrada Imbriacola ci sono, al momento, 967 persone a fronte di una capienza massima di 250.

A mezzanotte una pattuglia della Guardia di finanza ha rintracciato direttamente a molo Madonnina 17 tunisini, fra cui due donne. Erano appena sbarcati con un gomme di 5 metri che è stato sequestrato.

Un’ora dopo, a 5 miglia dalla costa, la motovedetta G119 ha rintracciato un barchino con 13 tunisini, mentre in contemporanea la motovedetta V2067 ha bloccato un natante di 8 metri con 12 persone. Sotto costa, alle 2,15, sono stati bloccati altri 13 tunisini, mentre a 4 miglia a Sud sono state agganciate 2 imbarcazioni con a bordo ciascuno 14 migranti.

Alle 3,15 la Guardia di finanza della tenenza hanno bloccato in via Madonna 15 tunisini fra cui 6 donne e all’alba i carabinieri, al molo Madonnina, hanno rintracciato 12 persone appena sbarcate.

Alle 6, la motovedetta V2067 Roan delle Fiamme gialle ha sbarcato a molo Favarolo 13 uomini e poco dopo la G119 Roan, sempre della Guardia di finanza, ha fatto scendere 74 subsahariani, fra cui 3 donne e un minore.

Infine, una pattuglia della Gdf ha bloccato in via Madonna 15 subsahariani che sono riusciti a sbarcare senza alcun allarme, né soccorso. L’imbarcazione non è stata ancora trovata.

La politica e i migranti

Per oggi è attesa nell’isoletta dell’Agrigentino la visita di due europarlamentari leghiste.

In un altro tweet, Camps ha intanto attacca la politica europea sulle migrazioni.

“La mediocrità della politica attuale – scrive – richiede dei cambiamenti. Finché voteremo per i partiti per lealtà, come se fossero le squadre di calcio del cuore e la preparazione, l’onestà o l’esperienza dei candidati non sarà premiata, continueremo a soffrire la loro incompetenza e il disprezzo per i nostri diritti”.