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Migranti, per il 49% degli italiani è giusto curarli gratis

In Italia chiunque può accedere gratuitamente alle cure sanitarie, anche gli stranieri senza permesso di soggiorno. Un diritto, garantito dal Servizio sanitario nazionale, che secondo il 49% degli italiani deve continuare ad essere assicurato. E’ quanto emerge da un’indagine Ipsos commissionata da Amref, condotta tra l’11 e il 17 ottobre su un campione di 800 persone rappresentativo della popolazione italiana, di cui Adnkronos Salute anticipa il capitolo dedicato all’aspetto sanitario.

Dal sondaggio emerge inoltre che solo 1 italiano su 4 sa che chiunque in Italia, anche gli stranieri irregolari, può essere sempre curato gratis. In una successiva domanda, una volta spiegata la gratuità e l’universalità del Ssn per chiunque si trovi sul territorio italiano, si chiede: “Sarebbe giusto limitare il diritto alle cure gratuite per gli stranieri, anche irregolari?”. Ebbene: il 25% risponde “per niente giusto” limitarlo e il 24% “poco giusto”, mentre il 15% lo ritiene “molto giusto” e il 29% “abbastanza giusto”, mentre il 7% del campione “non sa”.

“Il principio dell’universalità, a cui rimanda una parte del sondaggio, ricorda che in Italia anche chi, straniero, senza permesso di soggiorno, può avere accesso alle cure gratuitamente. Si tratta di un principio cardine, di cui dobbiamo andare fieri. Un principio di civiltà”, commenta all’Adnkronos Salute Guglielmo Micucci, Direttore di Amref Health Africa-Italia.