Politica

Migranti, sindaco Lampedusa “Aperti ad accoglienza ma così non ce la facciamo”

”Il provvedimento sulle Ong non è ancora chiuso, spero che il governo nelle prossime settimane prenda in considerazione anche noi’‘. Lo sottolinea Filippo Mannino, sindaco di Lampedusa, in un’intervista a ‘La Stampa’. ”Nei primi giorni di gennaio abbiamo registrato quasi 3mila presenze – aggiunge – Se continuiamo così a fine anno arriveremo a 180mila. Vorrebbe dire raddoppiare le presenze dello scorso anno. Sono cifre che non possiamo sostenere da nessun punto di vista, né gestionale né economico”. ”Le spese – aggiunge il primo cittadino – ricadono per intero sul Comune, non ce la facciamo. Ora, per esempio, dobbiamo anticipare la fattura dei rifiuti. È arrivato un importo da pagare uguale a quello di agosto quando abbiamo il massimo di presenze turistiche. Potrò far fronte per due-tre mesi con i soldi del capitolo spazzatura presenti in bilancio, ma da marzo dovrò spostare risorse da altre voci e non potrò fare nulla per i cittadini”.

Il sindaco: “Ci mettiamo tutta la buona volontà”

I rimborsi? ”Forse, a fine anno – afferma il sindaco – Nel frattempo, però, non ho le risorse necessarie per occuparmi dei bisogni di chi abita sull’isola. Noi siamo gente di mare, siamo aperti all’accoglienza, sappiamo che va soccorso chiunque si trovi in mare ma qui non abbiamo le risorse per occuparci di un fenomeno di questa portata. Il Comune ha 15 dipendenti in tutto e metà di questi sono quotidianamente impegnati a risolvere questioni e problemi dell’hotspot. Ci mettiamo tutta la buona volontà, ma non si può pensare che questa sia la nostra unica attività. Ci sono tanti problemi che riguardano i miei concittadini che sono costretto a trascurare. Sono il sindaco di 6mila abitanti ma, in realtà, è come se fossi il sindaco di 20mila”. ‘‘Il governo dovrebbe fare qualcosa per noi, questo è sicuro – continua – L’ho detto anche al ministro durante la sua visita di lunedì. Bisogna però anche ammettere che è già un aiuto decidere di non assegnare alle Ong Lampedusa come porto sicuro. Ci mancherebbe soltanto che sbarcassero qui anche i migranti messi in salvo dalle navi”.