Palermo

Il ministro Abodi a Palermo: “Lo Stato sosterrà la città, miglioreremo le strutture sportive”

Dovrebbe essere terminato e interamente riconsegnato alla cittadinanza alla fine di questo anno: parliamo del velodromo “Paolo Borsellino” di Palermo. Lo ha garantito oggi l’assessore comunale allo Sport, Sabrina Figuccia, al ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, oggi in vista a Palermo.

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“Il ministro Abodi oggi è a Palermo così come sapevamo avere già da tempo messo in agenda, per rafforzare una collaborazione piena tra il Governo nazionale e la città di Palermo, passando per il Governo regionale, che guarda ad alcuni obiettivi tra cui certamente quello della riqualificazione dello stadio, il potenziamento degli impianti sportivi a Palermo, quello della condivisione con le federazioni e le società sportive tanto della gestione degli impianti, quanto della utilizzazione extra scolastica delle palestre delle scuole”, ha dichiarato il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.

Ministro Abodi a Palermo e la “vittoria” per il velodromo “Paolo Borsellino”

“Il velodromo è un traguardo che mostriamo al ministro, nel senso che si tratta di lavori sostanzialmente completati, ma sul piano della utilizzazione quanto per gli eventi che per l’attività sportiva siamo praticamente al miglio finale, anche in considerazione dei rapporti che l’assessore Figuccia sta creando con le federazioni interessate alla gestione del velodromo come la federazione ciclistica, la federazione gioco calcio per i campionati fino all’eccellenza e i giovanili, e la federazione del football americano”, aggiunge il primo cittadino di Palermo.

“L’idea è quella di partire da questa mattinata per costruire delle cose insieme, ognuno con il proprio ruolo. Questa è un’altra tappa per noi importante, partiamo dal velodromo ma poi ci sono l’impianto di rugby, le piscine, il palasport, il diamante, lo stadio – ha precisato il ministro Abodi – Ho garantito al sindaco il mio impegno, essendo anche certo del supporto dell’Amministrazione regionale, per lavorare al miglioramento dei luoghi di sport e dare onore a quello che tra un mese celebreremo con l’ingresso dello sport in Costituzione, perché ritengo che la Repubblica debba riconoscere il valore sociale, educativo e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme. Sarò qui a Palermo sistematicamente, circa ogni due mesi, per dare un supporto rispetto agli sforzi che l’amministrazione comunale e quella regionale stanno facendo da quando si sono insediati”.