Brevi-Fatti

Il ministro Locatelli: “Sulla disabilità serve un salto di qualità”

NEW YORK – “L’Italia sta realizzando un’importante riforma per la disabilità. Abbiamo iniziato da tempo un processo di inclusione e piena partecipazione alla vita quotidiana delle persone con disabilità”.
Questo un passaggio dell’intervento del ministro per la Disabilità, Alessandra Locatelli, alla sessione plenaria della 16ª Conferenza degli Stati parti della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.
“La CRPD – ha spiegato – è legge nel nostro Paese dal 2009 e stiamo attuando tutti i principi della Convenzione attraverso norme, misure, riforme, coinvolgendo direttamente i diversi livelli istituzionali e in particolare il mondo delle associazioni e del terzo settore, così come previsto dalle nostre leggi nazionali”.

Locatelli ha sottolineato poi l’esigenza di operare “un salto di qualità”, ovvero quello “di sviluppare il progetto di vita per ogni persona con disabilità, per dare continuità, dignità e possibilità di scelta a ciascuna di esse”.
Con la candidatura di Roma a ospitare l’Esposizione Universale nel 2030, anno di riferimento per gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, siamo convinti di poter costruire momenti di confronto reale e umano sul tema dell’inclusione.
Siamo tutti Persone – solo Persone. Tutte diverse ma con gli stessi diritti.
E per questo insieme possiamo fare sempre di più, scambiando a vicenda le buone pratiche dei nostri Paesi e promuovendo il diritto di tutti ad una vita dignitosa, attraverso azioni concrete insieme alle associazioni di persone con disabilità e al Terzo settore.

P.P.