Palascherma Modica alta
MODICA – Consegnati lo scorso 12 febbraio i lavori di ristrutturazione ed ampliamento del Palascherma di Modica Alta, per un importo complessivo di 3 milioni e 200mila euro, interamente finanziati con i fondi del Pnrr.
“Abbiamo consegnato i lavori al Palascherma di Modica alla ditta Capobianco che avrà poco più di 400 giorni per la chiusura degli interventi”. Così la Sindaca Maria Monisteri, che ha aggiunto: “Insieme all’onorevole Ignazio Abbate, presidente della prima commissione Affari istituzionali all’Ars, e all’assessore Antonio Drago, proseguiamo nel percorso avviato da 10 anni, verso una completa riqualificazione del palazzetto e di altre strutture della città”.
“Il Palascherma di Modica Alta – ha aggiunto – sarà più grande e ancora più funzionale, diventando un vero e proprio punto di riferimento per il movimento schermistico nazionale ed internazionale. Una struttura, peraltro, a cui sono particolarmente legata sia per essere stata per tanti anni il presidente della società Scherma Modica che come delegato provinciale Coni oltre che come genitore e, nel mio passato istituzionale con la giunta di Ignazio Abbate, da assessore allo Sport”.
“Adesso, da sindaco – ha concluso – sono stata presente all’atto di consegna che non è solo un momento formale ma anche sostanziale verso la costruzione di una struttura che sarà un fiore all’occhiello dell’impiantistica sportiva siciliana e che sarà inaugurata nella sua nuova veste dal presidente del Coni, Giovanni Malagò”.
Presente alla consegna dei lavori anche l’assessore ai Lavori pubblici che si è così espresso: “L’atto di consegna, non ha solo un aspetto formale come abbiamo sostanziato con il sindaco e l’onorevole Abbate ma anche sostanziale. I lavori di ristrutturazione ed ampliamento del Palascherma a Modica alta, hanno un importo complessivo di 3 milioni e 200mila euro, interamente finanziati con i fondi del Pnrr”.
“La struttura – ha aggiunto l’assessore – è stata completamente svuotata e i lavori potranno cominciare subito in modo da rispettare in pieno i tempi di consegna. Previsti l’adeguamento sismico e l’ampliamento della superfice utile per l’attività sportiva. Al piano interrato, ci saranno la palestra con ambienti annessi, sala riunioni e sala conferenze”.
“A piano terra, saranno ampliati gli spogliatoi, i locali tecnici, gli uffici mentre il primo piano sarà interamente occupato dalla Sala scherma. Sarà abbattuta ogni barriera architettonica – ha concluso Drago – e gli interventi prevedono l’efficientamento energetico attraverso le cosiddette energie alternative”.