Ragusa

Modica, un centro di aggregazione nell’ex mattatoio

MODICA (RG) – Sorgerà nel complesso edilizio dell’ex mattatoio comunale di Modica un nuovo centro di aggregazione per i minori.

I lavori per il recupero e la realizzazione dell’edificio sono stati aggiudicati attraverso la procedura negoziata dell’Urega per un importo complessivo di 2.777.767,73 euro. L’appalto è stata aggiudicato alle ditte Rti Ficarra – Agosta – Simel.

A meno di un anno dalla delibera della Giunta comunale, del 19 aprile 2022, nel corso della quale venne approvato il progetto esecutivo vengono ora aggiudicati i lavori che arricchiranno ulteriormente il Parco Urbano “Padre Rosario Basile” antistante il complesso oggetto di riqualificazione.

I lavori rientrano nell’ambito dell’Agenda Urbana Misura 9.3.1. Le opere sono finanziate per 2.637.767,73 dalla Regione Siciliana attraverso l’Assessorato regionale della Famiglia delle Politiche Sociali e del Lavoro con i fondo Po Fesr 2014-2020, mentre 140.000,00 euro sarà finanziato con i fondi del Bilancio Comunale.

In una nota dell’amministrazione Domenica Ficano, Commissario Straordinario spiega: “desidero ringraziare il personale dei lavori pubblici diretti dall’Ing. Paolino che ha lavorato a pieno regime per raggiungere quest’ importante obiettivo. Sono felice di aver contribuito a ottenere questi risultati per un opera così rilevante che ritengo strategica per la Città”.

L’opera di riqualificazione del ex Foro Boario della Città di Modica è iniziata dal basso nel 2010 con le attività di Crisci Ranni, il cantiere educativo nato nel nome di don Pino Puglisi, per far fronte al degrado in cui versava la zona.

“La realizzazione di una struttura rivolta ai giovani – spiega al Quotidiano di Sicilia, Fabio Sammito, direttore della Caritas di Noto – rappresenta un ulteriore occasione di rafforzamento di ciò che già si fa attraverso il cantiere educativo Crisci Ranni, che come Caritas Diocesana supportiamo. Il nuovo centro aggregativo per minori potrà senza dubbio dare nuovo slancio e permetterà di contrastare le varie forme di disagio giovanile”.

Nel 2022 la Giunta Abbate ha consegnato 15 mila metri quadrati di parco urbano, con zone sportive come lo skatepark, un anello da 400 metri per passeggiate e corsette, la zona ludica per bambini, l’anfiteatro, lo spazio per mostre e fiere, un campetto di calcio in erba sintetica.

L’obiettivo è quello di recuperare al massimo una zona abbandonata e renderla spazio di aggregazione sociale per tutti. Le azioni di miglioramento continuano per rendere sempre più quest’area un luogo relazionale.