MODICA – Diffondere il turismo sostenibile nelle aree rurali. È questo il nucleo su cui si fonda il progetto ‘Discovering Rural Sicily’, valutato primo in graduatoria regionale per i finanziamenti dedicati ai Gruppi di azione locale. L’idea è il risultato del lavoro di cooperazione di sette Gal siciliani e prevede lo sviluppo di un modello cooperativo inter-territoriale di turismo sostenibile.
L’incontro tecnico si è svolto proprio al Comune di Modica e ha coinvolto i Gal Terre di Aci, Terre del Nisseno, Terra Barocca, Etna Sud, Taormina Peloritani, Valli del Golfo e Valle del Belice, ente capofila.
“È importante unire le competenze e le risorse dei diversi attori locali per perseguire obiettivi comuni di sviluppo sostenibile – ha sottolineato il sindaco di Modica Maria Monisteri anche in veste di presente del Gal Terra Barocca, a margine dell’appuntamento -. Gli ospiti hanno avuto poi modo di visitare la città barocca e le eccellenze che la connotano. L’incontro ha rappresentato un’ulteriore tappa della collaborazione e condivisione progettuale tra i vari partner pronti a fare ciascuno la propria parte”.
Lo scopo del progetto è promuovere e attuare un modello cooperativo di turismo sostenibile nelle zone rurali, mediante la sperimentazione e l’attuazione di un piano per l’offerta turistica. Ciò include lo sviluppo di strumenti condivisi per la gestione e la promozione del turismo, nonché la creazione di strutture di accoglienza che integrino gli ambienti urbani e rurali.
L’incontro non è stato solo un’occasione per discutere formalmente, ma ha rappresentato un’importante analisi di idee e visioni. I rappresentanti dei vari Gruppi di azione locale (Gal) hanno avuto l’opportunità di condividere obiettivi e strategie per avviare un progetto di ampia portata.
Questa collaborazione si è concretizzata attraverso l’assegnazione dei fondi del Programma di sviluppo rurale (Psr) Sicilia 2014-2022, dimostrando che l’unità tra diversi attori locali può portare a risultati tangibili.
Attraverso l’elaborazione di un piano integrato per l’offerta turistica rurale, lo sviluppo di strumenti condivisi per la gestione e la promozione, e l’attuazione di modelli di accoglienza che uniscano gli ambienti urbani e rurali, ‘Discovering Rural Sicily’ mira a promuovere la sostenibilità ambientale e a favorire lo sviluppo economico delle comunità locali coinvolte.
C’è da lavorare, adesso, per creare sinergie tra tutti i territori siciliani al fine di incentivare il turismo nelle nostre zone. Il progetto, apprezzato quindi a livello regionale, prevede un investimento di 1.345.000 euro.