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Lido abusivo nel cuore di Mondello e irregolarità al ristorante: sequestri, sigilli e sanzioni

Continua l’operazione “Alto impatto” della Polizia di Stato. Il dispositivo di sicurezza e modulo operativo che ha finora inciso positivamente sul contenimento degli indici di sicurezza in quartieri a rischio o molto frequentati. Nel corso degli ultimi controlli, a Mondello gli agenti hanno scoperto un lido abusivo allestito su demanio pubblico e diverse irregolarità in un’attività di ristorazione.

Lido abusivo a Mondello

I poliziotti del commissariato di Pubblica Sicurezza di Mondello, assieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine della Squadra Mobile, al personale della Guardia Costiera e della Polizia Municipale, e alla Siae e all’Asp, hanno effettuato capillari controlli, soprattutto negli esercizi commerciali e luoghi di aggregazione per turisti e bagnanti come i lidi.

Proprio durante uno di questi controlli, gli operatori hanno individuato un lido abusivo, attrezzato e funzionale ma in assenza di regolare titolo di occupazione del suolo demaniale. Il conduttore del lido è stato denunciato per invasione di terreni ed edifici, per avere occupato abusivamente circa 300 mq di pubblico demanio marittimo. Gli agenti hanno sequestrato arredi e attrezzature funzionali all’esercizio abusivo di stabilimento balneare come ombrelloni, sdraio pozzetti frigo e banco espositore.

Sigilli per un ristorante

Gli operatori hanno inoltre riscontrato diverse irregolarità, amministrative e penali, non solo nel lido abusivo ma anche in un’attività di ristorazione, i cui locali sono stati sottoposti a sequestro con l’apposizione di sigilli.

Tra le irregolarità: mancanza della Scia per la somministrazione di alimenti e bevande, difformità della pianta planimetrica dei locali, carenze igienico-sanitarie, violazioni penali accertate dall’Ispettorato del Lavoro nella gestione dei dipendenti. Complessivamente, le sanzioni per il titolare sfiorano i 30mila euro.

“Alto Impatto”

L’attività collaterale di “Alto Impatto” si è dispiegata lungo le strade dell’intero quartiere. Il bilancio: 212 persone identificate, di cui 25 con precedenti penali o di polizia, 70 vetture e 9 motocicli controllati e 34 persone sottoposte a misure limitative della libertà, raggiunte nel proprio domicilio per riscontri e verifiche.

I servizi proseguiranno nei prossimi giorni in questo e in altri quartieri.

Immagine di repertorio