Politica

Monopattini, obbligo di casco e targhe dal 2023: governo al lavoro sulla sicurezza stradale

Prevenzione, più controlli e crediti scolastici: il governo traccia la rotta sul fronte della sicurezza stradale in vista dell’avvio di un tavolo tecnico a gennaio. Il tema è stato al centro di una riunione al Mit incentrata sulle modifiche al codice della strada e sulla sicurezza stradale e alla quale hanno partecipato il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, presente anche il Capo della Polizia Lamberto Giannini.

Incremento controlli, anche nelle fasce notturne

È stata l’occasione per fare il punto della situazione su incidenti, funzionamento della patente a punti, sulla necessità di coinvolgere maggiormente le scuole in attività di informazione e prevenzione (anche con la possibilità di attribuire crediti scolastici). È stato deciso un incremento dei controlli, anche nelle fasce notturne.

Focus particolare su monopattini e strategie per tutela ciclisti

Tra i temi discussi, la necessità di un ulteriore giro di vite nei confronti di chi provoca incidenti stradali sotto l’effetto di alcol o droga. Focus particolare su monopattini e sulle strategie per la tutela dei ciclisti. Nel primo caso, è sul tavolo l’idea di rendere obbligatorie targhe e casco. A gennaio verrà convocato un tavolo con i tecnici per stilare le proposte normative e regolamentari. Il tavolo sarà allargato, poi, ad altri soggetti come il ministero della Giustizia.