Palermo

Monreale, addio a Marilù Monte: era la regina delle susine sanacore

La comunità di Monreale piange Marilù Monte.

La regina delle susine sanacore se n’è andata oggi, a soli 48 anni: da tempo combatteva una battaglia contro un brutto male.

Agronoma di professione, Marilù Monte ha valorizzato come nessuno le susine “sanacore“, un frutto unico e particolare che cresce soltanto a Monreale.

Un obiettivo, quello della tutela e della valorizzazione della biodiversità dei frutti made in Sicily, che la 48enne aveva fatto suo sin dai tempi dell’Università.

Paladina della biodiversità siciliana

Dopo aver ereditato un susineto, Marilù Monte è riuscita a valorizzarlo coltivando le diverse tipologie di susine presenti soltanto nelle campagne della provincia palermitana: la susina sanacore e la susina ariddo di core, a buccia sia nera che bianca.

Un lavoro encomiabile che difficilmente verrà dimenticato quello della compianta Marilù, riuscita a portare le susine nel 2006 all’interno dello “Slow Food”, ossia tra quei prodotti che devono essere tutelati perchè a rischio estinzione.

Il premio “AèD – Agricoltura è Donna” come candidata proposta dal dipartimento Agricoltura di Legambiente Sicilia, conferitole in passato, testimonia cosa ha rappresentato la sua figura per Monreale.

Addio a Marilù Monte, l’eroina della biodiversità siciliana.