Morta dopo un intervento al cuore: c’è un indagato per il decesso di Maria Dora Biondo, paziente di 63 anni, avvenuta all’ospedale Papardo di Messina lo scorso 23 settembre.
L’ipotesi di reato è di omicidio colposo. Dopo un esposto-denuncia, la vicenda è finita sul tavolo della Procura di Messina.
La Procura di Messina, a seguito dell’esposto ricevuto, ha ordinato l’estumulazione della salma della 63enne e disposto l’autopsia per individuare eventuali elementi utili alle indagini. Il compito delle autorità giudiziarie sarà quello di accertare eventuali responsabilità mediche.
La donna è deceduta durante la fase post operatoria, dopo un intervento al cuore all’ospedale Papardo di Messina. Avrebbe contratto, in ambito ospedaliero, un batterio resistente agli antibiotici e capace di danneggiare i polmoni e compromettere il sistema respiratorio della paziente. Dopo diversi giorni di agonia in ospedale, per la donna non c’è stato più nulla da fare.
La famiglia, dopo la morte di Maria Biondo, ha deciso di presentare denuncia. Il prossimo 14 ottobre, alle 12, la Procura di Messina conferirà l’incarico al medico legale per l’autopsia per stabilire le cause esate del decesso. Come atto dovuto, è stato iscritto nel registro degli indagati il solo responsabile del reparto di Cardiochirurgia.
Con l’autopsia e i prossimi esami sarà possibile stabilire se vi siano responsabilità mediche nel decesso.
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Immagine di repertorio