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Un procedimento penale per l’ipotesi di reato di omicidio colposo è stato aperto dalla Procura della Repubblica di Ragusa per la morte di Silvana Perticone, 56 anni. Quattro medici sono finiti nel registro degli indagati con le autorità che hanno disposto l’autopsia sulla salma, posta sotto sequestro così come le cartelle cliniche, per accertare l’esatta causa del decesso ed eventuali responsabilità da parte dei medici.
La donna originaria di Niscemi, in provincia di Caltanissetta, è deceduta in circostanze ancora da chiarire mercoledì 21 febbraio all’ospedale di Vittoria. Per due volte, nel giro di ventiquattr’ore, i suoi familiari l’avevano condotta all’ospedale Gravina di Caltagirone, dati i forti dolori intestinali e vomito ma per due volte era stata rimandata a casa, dimessa con la prescrizione di una cura domiciliare. Non sortendo alcun risultato, la donna è stata ricoverata all’ospedale Guzzardi di Vittoria, dove è stata operata d’urgenza. Un intervento chirurgico che però non è bastato a salvarle la vita: il giorno dopo, infatti, è deceduta.
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