Sanità

Morta “Pupetta” Maresca, la prima donna camorrista: aveva 85 anni

E’ morta ieri sera nella sua casa di Castellammare di Stabia, Assunta `Pupetta’ Maresca, la prima donna `camorrista’. `Pupetta’, vedova del boss Pasquale Simonetti, detto Pascalone ‘e Nola, aveva 85 anni. Nelle sua vita è stata protagonista di numerose vicende di camorra fra le quali l’uccisione del presunto mandante dell’omicidio del marito, ma anche della `sfida’ che, negli anni Ottanta, lanciò a Raffaele Cutolo. Su Pupetta, che aveva vinto pure un concorso di bellezza, fu anche girata una fiction.

Chi era

Bellissima (vinse anche un concorso da miss) e spietata, fu proprio lei, insieme ad altri, a uccidere – siamo nel 1955 – il presunto mandante dell’omicidio del marito, ucciso mentre lei era incinta del primo figlio: fu lei a sparare ad Antonio Esposito, detto Totonno ‘e Pomigliano, che era stato anche suo testimone di nozze. La Maresca fu arrestata e nel corso della sua detenzione partorì il primo figlio, Pasqualino. Condannata a 13 anni e 4 mesi per omicidio (con l’attenuante della provocazione) fu graziata dopo oltre dieci anni di detenzione.

Alla vita di Pupetta Maresca sono stati dedicati alcuni film, tra cui La sfida (1958) di Francesco Rosi, Il caso Pupetta Maresca (1982) di Marisa Malfatti e Riccardo Tortora. Pupetta – Il coraggio e la passione, film per la televisione di Luciano Odorisio (2013), nel quale Manuela Arcuri interpreta Assunta Maresca in una mini-fiction di quattro puntate.