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Addio ad Arnaldo Forlani, fu leader Dc e presidente del Consiglio

Si è spento all’età di 97 anni Arnaldo Forlani, ex leader della Democrazia cristiana e uomo di Governo. Forlani è morto nelle scorse ore nella sua casa. Nato a Pesaro l’8 dicembre 1925, è stato uno dei massimi esponenti della Democrazia cristiana.

La carriera politica di Forlani

Dopo essere stato il principale collaboratore di Amintore Fanfani nella corrente politica “Nuove Cronache”, negli anni ’80 decise di dare forma con Antonio Gava e Vincenzo Scotti ad “Azione Popolare” o “Grande Centro”.

Fu presidente e vicepresidente del Consiglio, Ministro degli Esteri, Ministro della Difesa e delle Partecipazioni Statali. Dal 1969 al 1973 e dal 1989 al 1992 ha ricoperto il ruolo di segretario della Democrazia cristiana. Sfiorò la presidenza della Repubblica italiana nel 1992, ma non venne eletto a causa del “fuoco amico” all’interno del partito.

Mattarella: “Ha lasciato grande segno”

“Apprendo con commozione la notizia della scomparsa di Arnaldo Forlani, e desidero esprimere ai figli e ai familiari i sentimenti della mia solidarietà e vicinanza”, ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, riferendosi alla scomparsa di Forlani.

“Forlani è stata una personalità di spicco della Repubblica per una lunga stagione, e la sua azione nel Governo e nel partito di maggioranza relativa ha contribuito all’indirizzo del Paese, alla sua crescita democratica, allo sviluppo economico e al consolidamento del ruolo italiano in Europa, nell’Alleanza Atlantica, nel consesso internazionale”.

Lascia un segno di grande rilievo nella storia repubblicana. È stato presidente del Consiglio in una fase di profondi cambiamenti, ha ricoperto diversi e rilevanti incarichi ministeriali, è stato eletto in Parlamento per oltre 35 anni e ha concluso l’attività parlamentare al Parlamento europeo”, ha aggiunto ancora Mattarella.