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Morto a Catania Antonio Pallante, fu l’autore dell’attentato a Palmiro Togliatti

È morto a Catania all’età di 98 anni Antonio Pallante, noto per essere stato l’autore dell’attentato realizzato il 14 luglio 1948 contro Palmiro Togliatti, segretario del Partito Comunista Italiano.

Pallante si è spento il 6 luglio 2022, ma la notizia della morte è stata diffusa dai familiari soltanto oggi, lunedì 2 gennaio 2023.

L’attentato di Pallante a Togliatti

Nato in Irpinia il 3 agosto del 1923, Antonio Pallante esplose tre colpi di pistola verso Togliatti all’esterno della Camera dei Deputati a Roma. Al momento dell’attentato Palmiro Togliatti si trovava in compagnia di una giovane Nilde Lotti.

La sparatoria causò gravi conseguenze al segretario del PCI, colpito alla nuca e all’emitorace sinistro. Il leader comunista venne portato in ospedale e successivamente operato dal chirurgo Pietro Valdoni.

L’arresto di Pallante e il pentimento mai avvenuto

Antonio Pallante, descritto dalle cronache dell’epoca come uno studente di giurisprudenza anticomunista, venne arrestato dai carabinieri di Montecitorio e condannato poi a 13 anni e 8 mesi di reclusione. La pena venne ridotta a 10 anni e 8 mesi e infine amnistiata per la metà.

L’attentato a Palmiro Togliatti spinse l’Italia sull’orlo di una guerra civile. Numerosi furono i disordini che si susseguirono in numerose piazza del Paese, con diversi morti e feriti. Negli anni a seguire Pallante non si sarebbe mai pentito del gesto.

Fonte foto: Facebook