Cultura

Isola delle Femmine, Pa: il caffè nell’Ottocento

Una mostra sulle caffettiere, sui macinacaffè, sulle tazzine che ricordano usi e costumi dell’Ottocento: gli accessori per preparare la bevanda saranno esposti sabato 26 e domenica 27 marzo dalle 10 alle ore 13 nella casa museo dedicata alla star del baseball, Joe Di Maggio, in via Cutino, 14 a Isola delle Femmine in provincia di Palermo.

L’evento è organizzato da BCsicilia Isola delle Femmine in collaborazione con Isola Pittsburg Forever . La mostra, “Un caffè a Casa Di Maggio“, è una panoramica degli utensili casalinghi usati per la tostatura, la macinazione, la preparazione e la presentazione del caffè. La storia del grande campione Joe Di Maggio inizia proprio a Isola delle Femmine, il 9 dicembre 1897, nella chiesa di Maria Santissima delle Grazie, dove dove vengono uniti in matrimonio i suoi genitori. E chissà quanti caffè sono stati preparati a casa Di Maggio dal pescatore papà Giuseppe, e dalla mamma Rosalia Mercurio rammendatrice di reti da pesca, prima dell’emigrazione negli Stati Uniti.

Joe Di Maggio pubblicizza una marca di caffè

Come visitare la mostra

Gli oggetti d’epoca appartengono alla collezione  privata  di Agata Sandrone. La mostra è ad ingresso libero, consentito secondo le normative Covid-19 in vigore. 

Nel caffè di famiglia i sacrifici di una generazione

Tra gli oggetti in mostra, una serie di tostacaffè dalle forme a padella, cilindrici o tondi, che servivano per tostare i chicchi crudi, i macinacaffè di legno e di latta, la caffettiera di un tempo come quella turca, napoletana e con la spiritiera. E visto che gli oggetti evocano gli odori e la pazienza con cui si preparava la bevanda, nella mostra non possono mancare le tazzine da collezione e il Samovar, il recipiente di metallo, provvisto di un fornello che consentiva di mantenere sempre calda l’acqua. E anche di risparmiare in periodi di strettezze economiche, quando per esempio, si usava meno caffè e più acqua bollente per aumentarne la quantità e preparare il “caffè di famiglia”, a cafiata.