Cronaca

Motta Sant’Anastasia, sequestra la figlia in casa per gelosia, 71enne arrestato

I Carabinieri di Ramacca, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Palagonia, hanno arrestato un 71enne gravemente indiziato del reato di sequestro di persona.

La morbosa gelosia del padre-padrone

Il tutto sarebbe stato originato dalla sua gelosia morbosa a causa della recente convivenza intrapresa con un uomo dalla figlia 37enne, cosicché, nel bel mezzo di un pranzo domenicale, sotto la minaccia di una pistola, l’avrebbe costretta a seguirlo allontanandola dalla propria abitazione di Ramacca e le avrebbe anche precluso qualsiasi contatto con l’esterno.

Le ricerche dei Carabinieri, il nascondiglio a Motta

La tempestiva segnalazione del convivente e del fratello della donna, entrambi seriamente preoccupati per l’incolumità della stessa, nonché la prontezza d’animo della vittima – riuscita, nonostante la stretta vigilanza attuata dal padre, a inviare un sms di aiuto dal proprio cellulare – hanno consentito ai Carabinieri di localizzare e raggiungere un’abitazione a Motta Sant’Anastasia dove hanno fatto irruzione individuando il nascondiglio dove l’anziano, che già aveva provveduto a reperire beni di prima necessità, pensava di permanere per dissuadere la figlia dalla sua scelta sentimentale.

La pistola nascosta a Belpasso

Soltanto il giorno successivo, dopo ulteriori ricerche dei Carabinieri di Ramacca in un agro del comune di Belpasso, è stata rinvenuta, occultata in una scatola interrata, l’arma utilizzata dall’uomo: una pistola semiautomatica modello Beretta calibro 7.65 non censita e priva di matricola, completa di un caricatore pieno e con il colpo in canna. Il 71enne è stato trasferito nel carcere di Catania Piazza Lanza e successivamente sottoposto agli arresti domiciliari.