SIRACUSA – Il borgo marinaro di Marzamemi, il giorno della festa della Liberazione, è stato teatro di risse tra giovani in preda ai fumi dell’alcool. In particolare sono stati due gli episodi che hanno destato il panico tra i numerosi visitatori: il primo si è verificato in piazza Regina Margherita tra due gruppi di ragazzi; il secondo ha visto farne le spese un commerciante nel tentativo di sedare una rissa, scoppiata nel proprio locale, tra alcuni giovani.
La scorsa estate Marzamemi era stato al centro di altri eventi analoghi. In seguito a questi episodi si è svolta in Prefettura una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto, Giuseppina Scaduto, cui hanno preso parte il sindaco di Pachino, Carmela Petralito, il questore, Benedetto Sanna, i Comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Colonnello Gabriele Barecchia e Colonnello Lucio Vaccaro.
Durante la riunione si è preso atto che i responsabili di detti episodi sono stati individuati e denunciati e si è proceduto, quindi, ad una verifica congiunta sulle misure in essere o ancora da adottare, al fine di garantire concretamente il pacifico svolgimento dei diritti di ciascun cittadino. Il sindaco Petralito ha evidenziato di “aver immediatamente avviato una proficua collaborazione con gli operatori economici del borgo di Marzamemi, per una più ordinata modalità di erogazione dei servizi che ha portato alla sottoscrizione, da parte degli stessi, di un codice di autoregolamentazione con cui s’impegnano a contribuire concretamente per il rispetto delle leggi e regolamenti volti alla tutela del decoro urbano e della quiete pubblica”.
Il primo cittadino ha, inoltre, illustrato “gli ulteriori provvedimenti che l’Amministrazione intende adottare in materia di raccolta differenziata dei rifiuti e riscossione dei tributi. Ancora, è in fase avanzata una convenzione con il Comune di Noto, nel cui territorio ricade parte di Marzamemi, per disciplinare i servizi congiunti delle rispettive Polizie locali e valutare l’installazione di varchi anche in previsione del possibile contingentamento degli accessi, stante le ridotte dimensioni del borgo”.
Il prefetto ed i responsabili delle Forze di polizia hanno auspicato che le misure illustrate dal sindaco di Pachino vengano portate avanti con determinazione, in quanto strumenti imprescindibili pure per una maggiore efficacia dell’azione di controllo. Al margine della riunione, è stato ricevuto il presidente di Confcommercio Siracusa, Elio Piscitello, che ne aveva fatto richiesta, il quale ha assicurato il sostegno della categoria per tutte le iniziative idonee a garantire una cornice di sicurezza e il contrasto a tutte quelle forme di illegalità che danneggiano il territorio e il settore del commercio.
Il prefetto ha voluto ringraziare i presenti per il proficuo confronto, anticipando che chiederà la collaborazione anche delle altre associazioni datoriali per mettere a punto uno schema di regolamentazione – che potrebbe essere poi proposto ai restanti Comuni costieri della provincia – per l’uniforme disciplina degli orari di somministrazione di bevande alcooliche, così come delle modalità di svolgimento degli intrattenimenti musicali e che preveda, nel contempo, sanzioni adeguate in caso di violazioni.