Politica

MpA, Lombardo: “Pronti a tutto per il ponte: autonomia differenziata non è secessione”

Il leader del Movimento per l’Autonomia, Raffaele Lombardo, ha fatto il punto della situazione in merito ai progetti e al futuro della Sicilia che verrà nei tradizionali auguri natalizi ad amministratori, iscritti e simpatiazzanti di MpA.

“L’apporto nostro all’elezione del Presidente Schifani e’ stato generoso come pochi – le sue parole – Che interesse dunque avremmo noi se non quello che il governo regionale operi al meglio? Mettendo da parte simpatie ed umori e facendo valere le regole obiettive per quanto riguarda tutto, anche, l’attribuzione delle responsabilità”.

Lombardo: “Per il ponte pronti a tutto: il mondo ci guarderà”

“Noi per il ponte siamo pronti a tutto – ha proseguito Lombardo sul capitolo ponte sullo Stretto – È una rivoluzione ed il mondo intero ci guarderà. E se c’è il ponte ci sarà anche l’alta velocità e tutte le infrastrutture connesse. Il governo della regione faccia valere le regole. Penso all’Ast. Si risolvesse il problema della mancanza di una serie di servizi oppure si restituisca l’azienda a chi l’ha governata con grande impegno, come Gaetano Tafuri e Santo Castiglione”.

“Sanità? Sottraiamola a giochi di vertice tecnico. Autonomia differenziata? Non è secessione”

Capitolo Sanità. Lombardo è chiaro e diretto: “Sottraiamola ai giochi di qualche vertice tecnico. Questo proliferare di iniziative private farà in modo di far chiudere gli ospedali. Ma il presidente della Regione queste cose certamente le sa. Autonomia? Facciamo venire il ministro Calderoli per spiegarci l’autonomia differenziata. Non rappresenta assolutamente una secessione. È solo un ricostruire le autonomie dei vari territori dopo una violenta e sanguinaria unificazione del nostro paese. Riprendiamo la libertà di produrre, di esaltare la nostra identità, perché un tempo il meridione era molto più avanzato del nord”.

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