Cultura

Kamarina, riapre il museo che racconta il sud-est della Sicilia

Si è svolta la cerimonia di apertura del museo regionale di Kamarina.

Il museo, parte importante del Parco Archeologico regionale di Kamarina e Cava d’Ispica, riapre dopo quasi quattro anni di chiusura. È stata realizzata un’opera di riqualificazione e allestimento all’interno di un progetto di complessiva revisione finanziato con risorse del PON Cultura 2014/2020.

I protagonisti

Per il QdS abbiamo intervistato Domenico Buzzone, direttore del Parco Archeologico di Kamarina, Calogero Franco Fazio, dirigente generale dei Beni Culturali e I.S., Antonino De Marco, Soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali della provincia di Ragusa, Giuseppe Cassì, sindaco di Ragusa.

I lavori di riqualificazione del Parco archeologico di Kamarina sono durati quattro anni. Il direttore Domenico Buzzone: “Ho deciso di riaprire il Museo, con enormi sforzi perché non era stata prevista la musealizzazione. Finalmente Kamarina torna fruibile a tutti i visitatori

Il progetto della riapertura

I lavori, realizzati dalla A.T.I. Consorzio Artigiani Romagnolo Soc. Coop., per un importo di Euro 1.854.115,25 sono stati appaltati dalla Soprintendenza dei Beni culturali di Ragusa e la direzione dei lavori affidata a Domenico Buzzone, direttore del Parco Archeologico di Kamarina.

Biagio Tinghino