Musica

Musica in lutto, addio a Maxi Jazz: cantante dei Faithless

Con un sound capace di mescolare funk melodico e blues, ritmi reggae e melodie giamaicane, il gruppo dance britannico Faithless ha fatto ballare milioni di persone al ritmo di iconiche canzoni come “Insomnia”, “God Is a DJ”, “Take The Long Way Home”, “Bring My Family Back” e “We Come 1”: il cantante e frontman della band Maxi Jazz, il cui vero nome era Maxwell Fraser, è morto all’età di 65 anni nella sua casa di Londra venerdì sera, come ha reso noto la Bbc. In un tweet, Sister Bliss, pseudonimo di Ayalah Deborah Bentovim, tastierista, produttrice discografica e disc jockey britannica, ex compagna di band dei Faithless, ha scritto che Jazz è morto “serenamente nel sonno”. Non è stata, tuttavia, rivelata la causa del decesso.

La band: “Un uomo che ha cambiato le nostre vite in molti modi”

In un post su Facebook, i Faithless hanni scritto: “Siamo affranti di annunciare che Maxi Jazz è morto. Era un uomo che ha cambiato le nostre vite in molti modi. Ha dato il giusto significato e messaggio alla nostra musica. Era anche un essere umano adorabile, con tempo per tutti e una saggezza al tempo stesso profonda e accessibile. È stato un onore e, naturalmente, un vero piacere lavorare con lui. Era un brillante paroliere, un DJ, un buddista, una magnifica presenza scenica, un amante delle auto, un chiacchierone infinito, una bella persona, una bussola morale e un genio”.