Politica

Musumeci: “Governo punta su risorsa mare, serve nuovo approccio”

Con la Giornata del Mare, che si celebra oggi, “il governo è impegnato perchè in tutta Italia queste giornate possano essere momenti di riflessione per accostarci a questa straordinaria risorsa che è il mare, che conosciamo solo in parte. Il governo davvero punta sulla risorsa mare, in tutte le sue molteplici sfaccettature, nella possibilità di mettere insieme 10-11 Ministeri che direttamente o non connettono la loro attività al sistema mare e alla sua economia. Oggi iniziamo con Baia, ma abbiamo predisposto un calendario di iniziative per alimentare un nuovo approccio verso la cultura del mare”. Lo ha detto il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare Nello Musumeci a Radio Anch’io su Radio 1.

“Il mare è poco conosciuto, sappiamo pochissimo su quello che c’è nel subacqueo e il mare non è solo il passato, ma anche il presente e soprattutto il futuro. Sul fondale marino si svilupperà il rapporto anche in termini di sicurezza nella macro regione del Mediterraneo. Ecco perchè abbiamo il dovere di riflettere sul suo valore, di proteggerlo dall’inquinamento, abbiamo la necessità di esplorarlo ed è il lugo anche delle criticità oltre delle opportunità. Il Ministero del Mare dovrà varare ogni anno il Piano nazionale per il Mare, che metta insieme 11 Ministeri che non hanno mai dialogato tra loro, per mettere insieme opportunità e criticità”.

La Giornata del Mare “deve essere un incontro di entusiasmo, di sete di conoscere, perchè assieme possiamo fare rete tra accademia, scienza, pubblica amministrazione, mondo del mare, mondo militare, della cultura: con la cultura si mangia, ogni euro speso sulla cultura non è solo un costo ma un investimento, anche per le ricadute che determina”.

“Oggi inizia un nuovo percorso, di collaborazione interministeriale e di apertura a altri enti pubblici e privati perchè l’Italia possa diventare leader nel mondo nel patrimonio culturale e nel turismo, su cui servono servizi e regole. Occorre ragionare per alcune aree della nazione su modelli che reggano su regole precise e lo stiamo facendo con il ministro Santanchè, perchè il turismo può diventare soprattutto al Sud il nostro motore di crescita sul quale forse tardivamente stiamo pensando di investire anche in termini di impegno organizzativo”, ha concluso Musumeci.