Cronaca

Naufraghi al Porto di Catania: Sinistra Italiana risponde a Pogliese

Sui naufraghi sequestrati sulle navi Humanity1 e Geo Barents non siamo intervenuti perchè non abbiamo nessuna intenzione di fare propaganda politica, sulla pelle degli essere umani, così come continua a fare la destra che tenta di distogliere l’attenzione sulla drammatica situazione economica, sociale e politica in cui si trova l’Italia.

Un Paese in cui le aziende energetiche e le società petrolifere continuano a speculare sui prezzi di gas, elettricità e carburanti e continuano a non pagare un centesimo sulle centinaia di milioni di extraprofitti, mentre questo Governo, come tutti i governi di destra, mostra il “braccino”. Mostra i muscoli, invece, con gli “ultimi”, quelli su cui buttare la croce dei mali d’Italia: poveri, giovani e migranti.

Oggi, però, anche l’ex Sindaco Pogliese – fuggito dal disastro Catania, consumatosi nei 4 anni in cui ha guidato la città – si è iscritto, con un comunicato stampa, a questa becera “pantomima”: parlando di umanità, legalità, diritti, normative, parole che nella bocca di chi ha amministrato la città in cui viviamo suonano veramente stonate.

A Pogliese rispondiamo con poche parole: torni a nascondersi nel suo scranno a Palazzo Madama, abbia il pudore di non parlare di Catania e di temi che sono lontani dalla sua cultura politica, provi, lontano da questa terra, a fare dimenticare ai catanesi che la sua esperienza amministrativa è stata una delle peggiori di sempre.

Noi continueremo a fare il nostro dovere di donne e uomini che, oggi, è quello di stare vicini ai naufraghi trattenuti illegalmente sulle navi attraccate al porto della nostra città, portare sostegno, umanità e speranza a chi ne ha bisogno. Invitiamo tutti i cittadini a cui è rimasta un briciolo di umanità a partecipare al presidio permanente organizzato dal movimento antirazzista.