Palermo

Naufragio Bayesian, operazioni di recupero delle vittime concluse: 7 morti e 15 superstiti

A 4 giorni dal naufragio avvenuto alle 4 della notte di lunedì 19 nel mare di Porticello, la guardia costiera di Palermo, che ha coordinato sin dall’inizio tutte le azioni di ricerca dei dispersi, alle 13.30 ha dichiarato ufficialmente concluse le operazioni Sar con l’individuazione ed il recupero del corpo dell’ultimo disperso, ovvero la diciottenne Hannah Lynch. Il bilancio finale registra quindi 15 superstiti tratti in salvo e 7 vittime accertate.

Compiute 123 immersioni per un totale di 4370 minuti sott’acqua

Sin del naufragio del veliero Bayesian al recupero dell’ultimo disperso, i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno effettuato ben 123 immersioni, per un totale di 4.370 minuti. Lo sottolinea il Comando generale dei vigili del fuoco ricordando che alle 13.30 di oggi – dopo il recupero di Hannah Lynch – si sono concluse le attività di soccorso.

“5 giorni di lunghe e delicate operazioni in mare”

“Sono stati cinque giorni di lunghe e delicate operazioni in mare, a circa 50 metri di profondità e in uno scenario d’intervento altamente complesso -le parole dei vigili del fuoco – Oltre 40 gli specialisti sommozzatori, giunti dai nuclei di Sicilia, Sardegna, Campania, Lazio, Puglia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Calabria, che hanno partecipato alle operazioni in mare e che si sono alternati nelle ricerche dei dispersi. Ogni giorno il dispositivo di soccorso del Corpo nazionale era composto da 27 sommozzatori e tra questi hanno avuto un ruolo fondamentale gli 11 speleo sub e gli 8 abilitati alle immersioni in alto fondale”.