Recuperate le apparecchiature di videosorveglianza dalla nave Bayesian, che potrebbero dare importanti risposte sul naufragio dello scorso 19 agosto al largo di Porticello, in provincia di Palermo.
Nella tragedia hanno perso la vita 7 persone: Mike Lynch, imprenditore informatico e fondatore di Automation, e la figlia Hannah; Jonathan Bloomer, presidente della Morgan Stanley International, e la Anne Elizabeth Judith, e la coppia formata dall’avvocato Chris Morvillo e dalla moglie Neda, disegnatrice di gioielli.
I sommozzatori hanno recuperato – per conto della Procura di Termini Imerese, che indaga sulla vicenda – delle apparecchiature che potrebbero svelare dettagli sulla dinamica dell’affondamento dell’imbarcazione, avvenuto in seguito a una violenta e improvvisa tempesta nella notte del 19 agosto.
I dispositivi elettronici saranno inviati a laboratori specializzati fuori dalla Sicilia per gli accertamenti di rito, naturalmente dopo l’eventuale recupero dei dati ancora esistenti.
Per il naufragio di Porticello ci sono tre indagati: il comandante neozelandese James Cutfield, l’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton e il marinaio Matthew Griffith. Le accuse sono di naufragio colposo e omicidio plurimo colposo. L’ipotesi è che possa esserci stato anche un errore umano o una negligenza dietro la tragedia in mare, costata la vita a 7 persone.
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